Il vitigno Foglia tonda prende il nome proprio dalla particolarità della sua foglia, la quale ha il margine è intero o presenta un leggero accenno dei lobi. Viene coltivato solo in alcune zone del Chianti senese e della Valdorcia. La Foglia tonda ha origine nell'Ottocento, ma la sua coltivazione fu abbandonata perché con il tipo di potatura a tralcio rinnovabile (guyot), produceva tantissima uva dando però vini di scarsa qualità. Col tempo si è capito che cambiando il tipo di potatura invernale (cordone speronato) si aveva una distribuzione più uniforme dei grappoli sulla pianta e quindi una maggiore qualità di essi e di conseguenza del vino.
Località geografica: Toscana
Epoca di maturazione: media, III decade di settembre
Patogeni |
Clone |
Botrite | Resistente |
Oidio | Normale |
Caratteristiche Ampelografiche:
- Foglia media, orbicolare, intera o con lobi leggermente accennati; lembo piano, leggermente bolloso, di medio spessore; pagina superiore aracnoidea di color verde scuro, mediamente brillante, pagina inferiore aracnoidea, di color verde chiaro; denti laterali pronunciati e irregolari
- Grappolo medio-grande, piramidale, alato con una o due ali, semi-compatto o compatto
- Acino medio, leggermente obvoide; buccia blu molto pruinosa, di media consistenza; sapore neutro