Il vitigno Petit Verdot è originario della zona del Médoc, in Francia, viene usato in percentuali variabili per la produzione del Bordeaux. Oggi è diffuso anche in California, Australia, Stati Uniti, Cile, Spagna, Canada, Argentina, Venezuela e Italia; in particolare in Toscana, nella Maremma livornese, nella Maremma grossetana e nell’Agro Pontino in Lazio. Il nome Petit Verdot deriva da due parole francesi, petit (=poco) e verdot (=verde): Petit Verdot = poco verde. Proprio dal suo nome si capisce che l’uva deve essere molto matura per raggiungere la sua pienezza. In Italia il Petit Verdot è un vitigno molto esigente per la maturazione, per questo necessita di zone con clima caldo, molto soleggiate, costantemente ventilate e con scarsissime precipitazioni durante la fase vegetativa.
Località geografica: Toscana
Epoca di maturazione: media
Patogeni |
Clone |
Botrite | Resistente |
Oidio | Sensibile |
Caratteristiche Ampelografiche:
- Foglia media, cordiforme, trilobata; lembo contorto, lobi revoluti; pagina superiore glabra; pagina inferiore tomentosa sulle nervature; lembo bolloso e ondulato
- Grappolo piccolo, allungato, conico-piramidale, talvolta alato, mediamente compatto;
- Acino medio-piccolo, sferoidale, irregolare; buccia di colore blu-nero, pruinosa, di medio spessore; polpa succosa a sapore semplice